Tra Potere e Illusione: Il Viaggio Straordinario di Uri Geller.

Immagine reperita da: Jewish News

 "Poteri paranormali o abilità da prestigiatore? Le controversie che hanno segnato la storia di Uri Geller."

Cari amici lettori, come di consueto, eccomi pronto a condividere la storia di un altro grande illusionista che ha suscitato molto interesse. La sua figura, a mio avviso, genera un fascino e un mistero unici. Per conoscerlo meglio, ci spostiamo nella sua città natale: Tel Aviv, in Israele. Qui è nato Uri Geller. Per scoprire tutte le sfumature della sua vita e carriera, vi invito a leggere le prossime righe. Buona lettura!

*Vi ricordo che, cliccando sulle tre lineette in alto a sinistra, potete selezionare l'opzione "Segui" per rimanere sempre aggiornati. Inoltre, vi invitiamo a iscrivervi alla nostra newsletter per ricevere per primi le notifiche sui nuovi articoli non appena vengono pubblicati.

Leggi l’ultimo articolo su: Criss Angel

Biografia

Uri Geller, nato il 20 dicembre 1946 a Tel Aviv, in Israele, è un illusionista israeliano naturalizzato britannico. Figlio di ebrei originari di Ungheria e Austria, ricevette il nome Uri in memoria di un cugino morto in un incidente a Budapest.

Fin da giovane mostrò una spiccata attrazione per il mistero e l’ignoto, che lo spinse ad avvicinarsi al mondo dell’illusionismo e della magia. La sua infanzia fu segnata da esperienze che alimentarono il suo interesse per le presunte capacità paranormali.

Secondo quanto da lui dichiarato, scoprì i propri poteri all’età di quattro anni. In precedenti interviste, aveva invece indicato i cinque anni come il momento in cui si rese conto per la prima volta di riuscire a piegare un cucchiaio senza applicare forza fisica.

Geller raggiunse la notorietà negli anni ’70 grazie a una serie di esibizioni televisive in cui eseguiva numeri che molti attribuivano a poteri psichici. Affermò di possedere abilità come la telecinesi, la rabdomanzia e la telepatia, sostenendo in particolare di poter piegare cucchiai e influenzare il movimento delle lancette degli orologi.

Approfondiremo questi aspetti della sua carriera, nella sezione dedicata alla sua attività professionale.

Carriera

Uri Geller ha iniziato la sua carriera come illusionista all'età di 18 anni, durante il servizio militare nell'esercito israeliano. In questo periodo, ha avuto l'opportunità di esibirsi per i suoi commilitoni, utilizzando le sue abilità di intrattenitore per sorprendere e divertire. La sua passione per la magia era già evidente fin dall'infanzia, quando assisteva a spettacoli di illusionismo e sperimentava con trucchi e illusioni.

La vera svolta nella sua carriera è avvenuta quando ha scoperto di avere abilità che andavano oltre la semplice magia. Durante una delle sue esibizioni, ha iniziato a piegare cucchiai e altri oggetti metallici con la mente, un fenomeno che ha catturato l'attenzione del pubblico e dei media. Questo evento ha segnato l'inizio della sua fama come "illusionista psichico", e Geller ha affermato che queste abilità erano innate, sostenendo di possedere un potere speciale.

Negli anni '70, Geller ha iniziato a esibirsi in programmi televisivi, dove ha mostrato le sue straordinarie capacità. La sua prima apparizione significativa è avvenuta nel 1973, quando è stato invitato a partecipare a un programma di varietà in Israele. La sua performance ha suscitato un grande clamore, attirando l'attenzione di produttori e agenti. Dopo il successo in Israele, Geller ha iniziato a esibirsi in altri paesi, tra cui gli Stati Uniti e il Regno Unito. La sua apparizione nel programma "The Tonight Show" con Johnny Carson nel 1973 ha segnato un punto di svolta nella sua carriera, guadagnandosi l'ammirazione del pubblico e dei critici.

Premi e riconoscimenti

Non è stato semplice risalire ai premi ricevuti da Uri Geller. Quelli che sono riuscito a trovare sono elencati di seguito. Se dovessero esistere altri riconoscimenti a me sfuggiti, vi invito a segnalarli nel box dei commenti. Grazie in anticipo per la vostra collaborazione!

2008 – Services to Promotion of Magic Award

Nel novembre 2008, Geller ha ricevuto il Services to Promotion of Magic Award dalla Berglas Foundation durante una convention di maghi. Nel suo discorso di accettazione, ha affermato che, se non possedesse poteri psichici, "deve essere il più grande" per essere riuscito a ingannare giornalisti, scienziati e lo stesso David Berglas.

2006 – Pigasus Award (Categoria: Performer)

Nel 2006, Geller è stato insignito del Pigasus Award nella categoria "Performer" da James Randi. Questo premio satirico viene assegnato annualmente il 1º aprile a coloro che promuovono affermazioni pseudoscientifiche o paranormali senza prove concrete.

Curiosità

Museo di Uri Geller a Giaffa.

Nel 2021, Geller ha inaugurato un museo a Giaffa, Israele, situato in una ex fabbrica di sapone ottomana. Il museo ospita una vasta collezione di cimeli raccolti in 50 anni di carriera, tra cui una sfera di cristallo appartenuta allo zar Nicola II, una statua del Mahatma Gandhi, una giacca firmata da Michael Jackson e un uovo dorato ricevuto da John Lennon.

Paracadutista e modello.

Ha dichiarato di aver servito nell’esercito israeliano come paracadutista, partecipando alla Guerra dei Sei Giorni nel 1967.

Nel 1968 e 1969 lavorò come modello per servizi fotografici e, in quegli stessi anni, acquisì una certa notorietà in Israele esibendosi in locali notturni.

Le compagnie minerarie.

Geller ha dichiarato di essersi arricchito collaborando con compagnie minerarie, aiutandole a individuare nuovi giacimenti grazie ai suoi presunti poteri paranormali.

In un episodio curioso, dopo uno spettacolo nel Nord Europa, una donna lo citò in giudizio sostenendo di essere rimasta incinta a causa delle sue capacità psichiche: secondo la sua versione, la spirale contraccettiva sarebbe stata deformata dagli esperimenti condotti da Geller.

Fotografie psichiche.

Tra le varie smentite ai presunti poteri parapsicologici di Uri Geller, è celebre un aneddoto riportato da un fotografo a Piero Angela durante la prima puntata di Indagine critica sulla parapsicologia (Rai, 1977).

Tra i tanti "prodigi" di cui si vantava, Geller sosteneva di poter realizzare le cosiddette fotografie psichiche: autoritratti ottenuti puntando su di sé la macchina fotografica, nonostante l’obiettivo fosse coperto e sigillato con nastro adesivo.

Tuttavia, durante una dimostrazione in un albergo di New York, fornì alla stampa una di queste immagini, nella quale apparivano chiaramente le sue dita mentre sollevavano il coperchio dell'obiettivo. Non si era accorto che la fotocamera montava un grandangolo da 17 mm, che aveva ampliato il campo visivo e reso evidente il trucco.

Fu così evidente che Geller si scattava da solo le foto di nascosto, approfittando dei momenti di confusione tra una dimostrazione e l’altra, per poi presentarle come fenomeni paranormali al momento opportuno.

La denuncia a Nintendo.

Nel novembre del 2000, Uri Geller intentò una causa contro Nintendo, sostenendo che il personaggio Pokémon Kadabra — il cui nome originale giapponese, Yungerā, riteneva essere una deformazione del proprio — rappresentasse un "Pokémon malvagio e occulto" e che l'azienda avesse rubato la sua identità utilizzando il suo nome.

Geller affermò inoltre che i segni a forma di "S" sul corpo del personaggio richiamassero le SS naziste. Tuttavia, la causa fu respinta.

Il 28 novembre 2020, Geller ha dichiarato pubblicamente di aver concesso a Nintendo il permesso di tornare a stampare le carte raffiguranti Kadabra.

Controversie

Inutile dire che un personaggio come Uri Geller, nel corso della sua carriera, sia stato spesso al centro di controversie. Di seguito, riporto gli episodi più significativi a cui sono riuscito a risalire.

James Randi

Il prestigiatore James Randi ha sostenuto pubblicamente che Uri Geller non possiede alcuna reale abilità psichica. In diverse occasioni, Randi ha replicato gli esperimenti di Geller ottenendo risultati identici, ma utilizzando esclusivamente tecniche di illusionismo e trucchi da prestigiatore.

Geller replicò accusando Randi di essere un ciarlatano che ricorreva a "magie" per screditare i suoi presunti poteri paranormali. In risposta, Randi espose le proprie argomentazioni nel libro The Truth About Uri Geller, noto anche con il titolo The Magic of Uri Geller.

Geller intentò una causa legale contro il CSICOP (Committee for the Scientific Investigation of Claims of the Paranormal), di cui Randi era cofondatore. Tuttavia, la causa fu respinta, e Geller fu condannato a pagare 120.000 dollari per averla avviata in modo avventato.

Randi, attraverso l’analisi di filmati delle esibizioni di Geller, riuscì a evidenziare diversi momenti in cui quest’ultimo barava: ad esempio, sbirciava il disegno che avrebbe dovuto “indovinare” con la mente, o piegava chiavi e cucchiai con la forza delle mani piuttosto che con presunti poteri psichici. Tali trucchi risultavano difficili da cogliere per un osservatore inesperto, poiché Geller faceva largo uso della tecnica del depistaggio.

The Tonight Show

Durante la preparazione di una puntata del celebre programma americano The Tonight Show condotto da Johnny Carson, James Randi fu coinvolto come consulente per impedire a Uri Geller di ricorrere ai suoi abituali trucchi.

Sottoposto a condizioni controllate, Geller non riuscì a portare a termine nessuna delle sue esibizioni. Si giustificò affermando che l’atteggiamento scettico del conduttore e la forte pressione psicologica avevano influito negativamente sui suoi poteri.

Opere

Alcune delle opere elencate sono state scritte direttamente da Uri Geller, mentre altre sono state realizzate su di lui o in collaborazione con altri autori. Ecco un elenco delle principali opere a lui attribuite:

Narrativa (scritta da Uri Geller):

I romanzi di Uri Geller mescolano spesso elementi di suspense, mistero e paranormale, esplorando storie di personaggi con poteri psichici o esperienze straordinarie legate alla mente e allo spirito. Racconti come Pampini, Shawn, Ella e Dead Cold riflettono queste tematiche, con una narrazione che unisce thriller psicologico e crescita personale.

Pampini (1980)

Shawn (1990)

Ella (1998)

Dead Cold (1999)

Saggistica (scritte da Uri Geller):

La maggior parte dei libri di Geller in questa categoria si concentra sulla sua esperienza personale con i presunti poteri psichici e su come sviluppare o comprendere capacità mentali e intuitive.

My Story (1975)

The Geller Effect (1986)

Fortune Secrets (1987)

Uri Geller’s Mind Power Kit (1996)

Uri Geller’s Little Book of Mind-power (1998)

Mind Medicine (1999)

Confessions of a Psychic and a Rabbi (2000)

True Confessions (2000)

The Parascience Pack (2000)

Unorthodox Encounters (2001)

Uri Geller’s Life Signs (2002)

Uri Geller’s Crystal Pendulum Dowsing Kit (2006)

Opere in collaborazione o su Uri Geller:

Reality Denied, scritto con John B. Alexander, affronta storie e casi di fenomeni paranormali controversi, mettendo in discussione la percezione comune della realtà e approfondendo esperienze insolite, includendo anche il ruolo di Geller in questo contesto.

Reality Denied (2017, con John B. Alexander)

Opere più recenti di Uri Geller:

I lavori più recenti di Geller continuano a focalizzarsi su come usare l’intuizione e i poteri psichici nella vita quotidiana per raggiungere successo, salute e benessere, offrendo consigli pratici e strategie per sviluppare queste capacità.

Learn to Dowse: Use the World's Most Powerful Search Engine: Your Intuition (2020)

Use Your Psychic Powers to Have It All: Release Your Psi-Force for Health, Wealth, Success & Peace of Mind (2021)

Conclusione

Geller ha sempre sostenuto le proprie capacità, sfidando la scienza ufficiale e coinvolgendo milioni di spettatori con le sue performance.

Oggi Geller resta una figura attiva nel panorama mediatico e culturale: si dedica alla divulgazione di argomenti legati al paranormale, ha inaugurato un museo dedicato alla sua carriera e continua a pubblicare nuovi lavori. Non manca di intervenire pubblicamente su questioni di attualità, mantenendo alta l’attenzione su di sé, anche attraverso dichiarazioni su fenomeni aerei non identificati e temi geopolitici.

In definitiva, Uri Geller è un personaggio che, al di là delle opinioni contrastanti, ha profondamente influenzato la percezione pubblica del confine tra realtà, illusione e mistero. La sua storia, fatta di successi, controversie e curiosità, continua a stimolare dibattito, consacrandolo come un’icona senza tempo nell’ambito dell’illusionismo e della parapsicologia.

Spero, come sempre, che anche questo ultimo articolo vi abbia suscitato interesse e vi abbia affascinato tanto quanto ha fatto con me. Non è stato facile raccogliere tutti i dettagli su Uri Geller, il cui percorso è davvero vasto, ma ho cercato di riportare, nel mio piccolo, i fatti più sorprendenti.

*Desidero precisare che alcune delle informazioni riportate sono state tratte da fonti attendibili, tra cui Wikipedia. Come sempre, vi invito a segnalare eventuali inesattezze o integrazioni nel box commenti.Vi ringrazio fin da ora per la vostra collaborazione.

Vi saluto e vi ricordo che il nostro prossimo appuntamento è per sabato prossimo. Non mancate!

Con affetto e stima.

-KID-