Ritrovare la Serenità: Consigli Pratici per Affrontare l'Ansia nelle Performance
"Ritrovare la Serenità: Consigli Pratici per Affrontare l'Ansia nelle Performance"
Cari amici lettori, è un piacere ritrovarvi nel mio blog! Oggi, lunedì 23 dicembre, ho scritto questo articolo in netto anticipo per assicurarvi che anche questo sabato avrete qualcosa di nuovo e interessante da scoprire, nonostante i miei impegni. Spero che le mie parole possano offrirvi spunti di riflessione e curiosità!
La scorsa settimana è stata davvero intensa e, tra vari eventi da gestire, non ho avuto modo di riflettere su cosa potervi condividere. tuttavia, una richiesta lavorativa mi ha illuminato!
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Sono stato contattato tramite il mio sito internet per organizzare una riunione aziendale. Cercavano un intrattenimento per la serata, qualcosa di semplice e non invasivo per gli ospiti. Ho proposto la mia idea, che è stata subito accolta con entusiasmo e ha soddisfatto perfettamente le esigenze richieste.
Dopo aver inviato il preventivo, sono stato contattato telefonicamente dalla ragazza che stava organizzando la serata. La sentivo preoccupata, poiché desiderava fare una buona impressione ed era molto ansiosa, dato che il titolare aveva scartato diverse proposte. Incredibilmente, però, era attratto dal mio sito e da ciò che vi era riportato.
Ho confortato la ragazza, rassicurandola che non era la mia prima esperienza e che in passato avevo già gestito serate simili alla sua. Le ho garantito che non l'avrei delusa con il servizio e che sarei stato presente fino alla fine della serata. Nonostante un altro impegno che avevo quella stessa sera, le ho assicurato che sarei arrivato puntuale.
Non potevo dirle il contrario; è un po' come quando si acquista un nuovo cellulare e si chiede al commesso se valga il prezzo. Naturalmente, lui risponderà in modo positivo, non dirà mai: "No, guardi, questo cellulare è troppo costoso per ciò che offre." Spero che questo esempio chiarisca il mio punto di vista.
Devo ammettere che, quando ho parlato con la ragazza al telefono, ho avvertito un po' di pressione. Per un attimo, ho pensato: "Sarò all'altezza della serata?" Ho provato davvero ansia fino a quel fatidico giorno!
Dopo un primo giro tra i tavoli, devo ammettere che la mia ansia è svanita gradualmente, soprattutto vedendo le reazioni degli ospiti, che erano piacevolmente stupiti. Alla fine della serata, ci sentivamo tutti "amici". I miei interventi erano stati pianificati tra una portata e l'altra per non disturbare la cena, ma la situazione si è capovolta: erano loro a chiamarmi anche mentre cenavano, desiderosi di vedere un altro numero. È stato davvero piacevole e vedere il loro entusiasmo mi ha reso sereno e felice. Di tanto in tanto, lanciavo uno sguardo alla ragazza, che mi seguiva con attenzione tra i tavoli.
Senza dilungarmi ulteriormente, la serata è andata fortunatamente benissimo. Ho avuto l'opportunità di parlare con il titolare dell'azienda, che si è complimentato con me, rivelandomi che inizialmente non era convinto della mia figura al 100% come intrattenitore. Tuttavia, si è reso conto del contrario vedendo i suoi dipendenti divertirsi e non annoiarsi affatto. Questo mi ha reso davvero felice. A differenza di altre occasioni, ho trovato il titolare una persona umile, ed è stato piacevole scambiare due chiacchiere con lui.
Parlai anche con la ragazza che, durante la contrattazione, era davvero tesa come una corda di violino. Alla fine della serata, il suo sorriso era smagliante. Le chiesi se fosse soddisfatta e mi rispose: "Non avevo dubbi, ma avevo solo tanta ansia per la mia responsabilità. Ti ringrazio per il tuo impegno e la tua professionalità." Come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene!
Il messaggio finale che desideriamo condividere con voi, grazie a questa esperienza, è che se ci lasciamo contribuire da ansie che non nascono direttamente da noi, ma che assorbiamo come se fossero nostre, rischiamo di compromettere il nostro operato. È fondamentale riconoscere le proprie potenzialità e arrivare sul luogo di lavoro con una certa sicurezza.
Avere ansia non è necessariamente negativa; è un segnale che dimostra quanto teniamo a ciò che facciamo. Tuttavia, è altrettanto importante saperla controllare, altrimenti potrebbe sopraffarci e influenzare negativamente il nostro spettacolo, rovinando un'intera serata.
Se non riuscite a controllare l'ansia prima di iniziare lo spettacolo, prendetevi qualche minuto in più per calmarvi. Eseguite alcuni esercizi di respirazione e concentratevi su pensieri felici, immaginando già il vostro spettacolo e che tutto procede per il meglio, sentendovi a vostro agio. Questi elementi possono aiutare notevolmente a gestire l'ansia e garantire una prestazione ottimale.
Prima di salutarvi, vorrei lasciarvi alcuni semplici esercizi che vi aiuteranno a migliorare il controllo dell'ansia, che vi ricordo di essere una sensazione assolutamente naturale che ogni artista prova!
Tecniche di Rilassamento:
Controllo della respirazione: concentrati sulla respirazione profonda. Inspira lentamente attraverso il naso, trattieni l'aria per qualche secondo e poi espira lentamente dalla bocca.
Visualizzazione: Trova un luogo tranquillo, chiudi gli occhi e immagina di essere in un ambiente sereno. Visualizza te stesso mentre esegui con successo il tuo spettacolo, sentendoti sicuro ea tuo agio.
Distrazione positiva e interazione con gli altri: parla con i tuoi compagni di cast o chiedi aiuto. Prima di entrare in scena, ascolta la tua musica preferita per rilassarti e mantenere un buon umore. Fai attenzione a non perdere il momento di entrare in scena.
Affermazioni positive: Ripeti a te stesso che sei ben preparato e che il tuo impegno porterà a un buon risultato. Questo aiuta a costruire la fiducia in te stesso.
Tecniche di isolamento e concentrazione: Trova un angolo tranquillo per concentrarti e liberare la mente dai pensieri negativi. Fai respiri profondi e focalizzati solo sulla tua performance.
Rituali pre-performance: Sviluppare un rituale personale che ti aiuta ad entrare nella giusta mentalità prima di salire sul palco, come un mantra o un gesto specifico.
Come ho ribadito in precedenza, l'ansia del palcoscenico è una reazione naturale, ma con la pratica e l'uso di queste tecniche, puoi imparare a gestirla e trasformarla in energia positiva per la tua performance. Ricorda che non sei solo e che anche i più grandi artisti affrontano queste sfide.
Con questi piccoli esercizi, ti saluto augurandoti un magico Natale. Ricorda che il nostro prossimo appuntamento sarà sabato prossimo. Spero che tu abbia trovato interessante questo articolo e che ti possa aiutare con le tue ansie da prestazioni!
Con affetto e stima,
-KID-

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