L'Arte di Bilanciare Passione e Produttività: I Segreti di un Lavoro Efficace
"Non è la forza, ma la perseveranza che fa le grandi opere."
Cari lettori, ben ritrovati sul mio blog! Voglio iniziare questo articolo ringraziandovi per il vostro continuo supporto: le visite sono in costante crescita, e non potrei esserne più felice. A novembre ci saranno importanti novità, e sarà mia premura tenervi aggiornati su tutto. Restate connessi!
Passiamo ora all'argomento di oggi, nato come risposta a una domanda ricevuta da un caro amico, che preferisco non nominare per motivi di privacy. La sua domanda mi ha colpito, perché riguarda un tema su cui molti di noi si interrogano, ma di cui si parla ancora troppo poco. In questo articolo, esplorerò quindi i vari aspetti di questo argomento, cercando di fornire risposte chiare e consigli pratici che possano essere utili.
Spero che la discussione di oggi possa ispirare nuovi spunti di riflessione e, come sempre, vi invito a condividere le vostre opinioni e domande nei commenti. Buona lettura!
Posso però dirvi qual era la domanda: il mio amico mi ha chiesto, “Come fai ad allenarti così tanto e a gestire tutto, dagli spettacoli ai reel che pubblichi puntualmente, fino agli articoli settimanali sul blog?”
Inizio subito col dire che passo dalle nove alle dieci ore al giorno nel mio ufficio. So che può sembrare assurdo, ma è proprio così: sono così immerso nel mio lavoro che queste ore volano, come se fossero dieci minuti. In questo tempo riesco a suddividere e organizzare tutte le mie attività.
A volte dedico un paio d'ore alla registrazione di nuovi reel, realizzandone sei o sette alla volta per avere contenuti pronti in anticipo, così da coprire i periodi più intensi. Le altre ore le impiego nella scrittura degli articoli, che preparo di solito tra giovedì e venerdì. Infine, mi ritaglio del tempo per la mia formazione personale, spesso leggendo. In questo periodo, ad esempio, sto leggendo un libro affascinante sui dadi da gioco, Dadomagia del Maestro Gianfranco preverino.
Capisco che passare dalle nove alle dieci ore lavorative può sembrare folle, e infatti ci sono alcuni trucchi fondamentali per mantenere la sanità mentale e l'efficienza. Una strategia utile l'ho trovata in uno dei libri dell'autore Austin Kleon, un brillante scrittore che ho già citato più volte nel blog. In uno dei suoi testi, Kleon suggerisce di suddividere il tempo lavorativo con l'uso di sveglie che segnano intervalli dedicati, in cui ci si può dedicare a qualunque attività come fare una passeggiata, ascoltare musica, o semplicemente prendermi qualche minuto per staccare completamente. Questi momenti di pausa mi aiutano a tornare al lavoro con una mente fresca e rinnovata energia, e mi permettono ad evitare il rischio di burnout.
Inoltre, credo che l'ambiente di lavoro debba essere assolutamente confortevole, trasmettendo un senso di tranquillità e rilassatezza. Da qualche mese ho finalmente realizzato il mio ufficio, creando uno spazio in cui trascorrerei volentieri anche ventiquattro ore.
Ci sono alcuni dettagli che ho fortemente voluto, come il cielo appeso, il caminetto e le piante che ho posizionato sulla scrivania. Questi elementi mi trasmettono serenità e contribuiscono a un'atmosfera positiva. Spesso, senza nemmeno rendermene conto, riesco a portare a termine più compiti, anche quelli più noiosi, come inviare email, fatture o preventivi.
Ad esempio, un elemento imprescindibile nel mio ufficio è il diffusore di aromi, accompagnato da una musica di sottofondo. Con questi piccoli dettagli, noto un aumento significativo della mia produttività. Quando suona la sveglia per la pausa, spesso la ignoro, perché mi sento ancora in ottima forma e posso continuare a lavorare serenamente.
Ogni cosa nel mio ufficio non è stata lasciata al caso, fino alla sedia che ho alla mia scrivania, che ha tutti i confort possibili. Anche questo ha un ruolo fondamentale, perché ci passo diverso ore e, dunque, avere una seduta confortevole è indispensabile.
Poi è chiaro che, se si ha la passione, si hanno diversi punti di vantaggio, perché ciò che fai non lo fai solo perché devi, ma lo fai perché ami ciò che fai. Dunque, non ti sembrerà nemmeno di lavorare, ma ti stai divertendo con ciò che più ami fare.
Non so quanto questo articolo possa essere interessante, ma sicuramente ho racchiuso delle astuzie per essere più produttivi. Organizzare il lavoro e avere una scansione temporale per ogni impegno è fondamentale. Scadute le due ore dedicare, per esempio, ai reel, devo dedicarmi ad altro, se non riesco a chiudere i reel programmati, magari ci ritorno il giorno dopo, ma allo stesso tempo porto a termine altri impegni. Anche le pause sono fondamentali. Sono piccoli dettagli che, come sappiamo e come ho già espresso diverse volte, fanno la differenza.
Con questo, penso di aver risposto ampiamente alla domanda che mi è stata posta e spero di essere stato sufficientemente esaustivo.
Mi auguro che tu abbia trovato, come sempre, interessante anche quest'ultimo articolo del blog e che ti abbia portato a riflettere sulla tua produttività, incoraggiandovi magari ad aggiungere elementi nel vostro ufficio al fine di ricreare un ambiente rilassante e confortevole.
Vi ringrazio per la vostra attenzione e per essere arrivati fino a questo punto, come sempre il nostro prossimo appuntamento e a sabato prossimo vi aspetto!
Con affetto e stima,
-KID-

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