Moltiplicare il Tempo: Tecniche per ottimizzare la tua Giornata
"Il tempo è come un'opera teatrale: il regista sei tu, il protagonista è la tua vita."
Benvenuti di nuovo sul mio blog! Un'altra settimana è passata e, come di consueto, sono qui pronto a scrivere un nuovo articolo. Questo sarà il quarantesimo articolo che pubblico, e ho pensato di condividere con voi alcuni consigli e idee per migliorare la nostra vita quotidiana. Ripensando ai miei libri preferiti, mi sono ricordato di alcune pagine di un fantastico volume che ho riletto circa tre volte. Oggi vorrei condividere con voi alcune righe davvero interessanti tratte da quel libro.
Preferisco condividere con voi le informazioni riportate sopra piuttosto che raccontare un aneddoto infondato. Oggi, esploreremo insieme una tecnica millenaria proveniente dal mondo affascinante dell'illusionismo, che più avanti analizzeremo nel dettaglio. Purtroppo, per questo sabato, non ho aneddoti particolari da raccontare, ma spero che troverete comunque le prossime righe altrettanto interessanti e stimolanti.
Detto questo, concentriamoci su questo nuovo articolo. Non ricordo se in qualche scritto passato abbia mai parlato del tempo; se l'ho fatto, forse ne ho discusso solo superficialmente, senza offrire consigli davvero utili. Devo ammettere che il tempo mi spaventa molto e mi provoca una certa ansia. Mi chiedo spesso se ciò che sto facendo nella mia vita sia giusto e se sto effettivamente investendo al meglio il mio tempo. Pensateci: il tempo è l'unico bene che possediamo, apparentemente infinito, ma che non possiamo recuperare. Ecco perché ho questa costante paura di non utilizzarlo al meglio. Non so se anche voi provate la stessa sensazione.
Ecco perché, in questo quarantesimo articolo, ho deciso di condividere con voi alcuni consigli e tecniche che considero molto interessanti per "ingannare il tempo" e riuscire a rispettare tutti gli impegni. Con questo articolo, scoprirete come moltiplicare il tempo. Vi è mai capitato di avere la sensazione che il tempo non passi mai, o che invece scorra molto più velocemente del normale? Questo succede perché la nostra percezione del tempo è soggettiva, varia da persona a persona e cambia anche con l'età. Man mano che invecchiamo, ci sembra che gli anni passino più in fretta. La spiegazione psicologica è duplice: a dieci anni, ogni anno rappresenta un decimo della nostra vita, mentre a settanta, ogni anno è solo un settantesimo della nostra esperienza, quindi una porzione molto più piccola della totalità dei nostri ricordi.
Il passo avanti consiste nel trasformarci da attori a registi della nostra vita, da persone che subiscono il tempo a persone che lo controllano. Questo può avvenire attraverso tre passaggi fondamentali:
- Imparare a scegliere
- Riuscire a vivere più vite in parallelo
- Imparare a misurare il proprio tempo per dargli più valore
Si dice che per avere successo sia fondamentale andare all'essenza di ogni gesto e attività; tutto il resto confonde, distrae e ci allontana dai nostri obiettivi. Questa strategia può essere applicata a qualsiasi aspetto della vita, perfino al tempo. Il segreto per avere più tempo non è semplicemente organizzarlo bene, ma utilizzarlo solo per ciò che è veramente importante, cioè scegliere come impiegarlo. Pensare che il tempo non basti mai è uno degli errori più grandi che si possa fare. Nella maggior parte dei casi, il vero problema è che il tempo viene gestito male e riempito di attività superflue.
Quando riceviamo una telefonata, prima di rispondere, dovremmo fermarci un attimo e riflettere su come quel gesto ci sottrarrà del tempo, che sia un minuto o un'ora. Ogni chiamata ci porta via un pezzetto di vita che stiamo scegliendo di impiegare in quel modo. Dobbiamo renderci conto che non possiamo fare tutto e non possiamo accontentare tutti. Dovremmo concentrarci solo sulle cose indispensabili e farle bene. Per allungare le nostre giornate, bisogna eliminare le attività inutili; in altre parole, fare meno per fare di più. Dovremmo imparare a porci sempre alcune domande: ciò che sto facendo valorizza il mio tempo? Lo rende prezioso e soddisfacente o inutile? A cosa sto rinunciando? È giusto che questa telefonata duri così tanto? È giusto fare questo lavoro adesso?
In precedenza, ho parlato di tre processi per fare un passo avanti, uno dei quali è vivere più vite in parallelo e, quindi, ottimizzare il tempo. Purtroppo, non ci è concesso vivere più vite in sequenza, ma in parallelo sì! A questo proposito, faccio riferimento alla mia arte: esiste una tecnica millenaria dei prestigiatori chiamata "trading differenziale". Per essere un buon prestigiatore, è necessario allenarsi almeno 10 ore al giorno per raggiungere livelli elevati e eseguire performance impeccabili. Ci sono decine di movimenti specifici da eseguire, un impegno inimmaginabile per una sola vita. Ecco perché gli illusionisti si allenano continuamente: camminano per strada nascondendo una moneta nel palmo, guardano un film tenendo delle carte tra le mani, giocano compulsivamente con qualunque oggetto. Questo è uno dei segreti per sfruttare appieno l’esistenza, riempiendo i momenti vuoti con sessanta secondi di intensa attività.
La nostra vita può essere ottimizzata e vissuta in parallelo. Se, come me, non avete mai tempo per fare attività fisica, invece di prendere l’ascensore, fate le scale, ma in modo attivo, salendo gli scalini due alla volta per aumentare il carico di lavoro muscolare. Oppure, quando fate la spesa, non lasciate che le borse penzolino dalle braccia; tenetele in abduzione per allenare le spalle.
Se desiderate allenare la memoria, provate a memorizzare i numeri di telefono della vostra rubrica. Quando dovete chiamare qualcuno, anziché ricorrere alla rubrica, cercate di comporre il numero. Per quanto riguarda gli spostamenti per andare in ufficio, cambiate percorso ogni settimana. In questo modo, allenate la mente senza compromettere il vostro tempo.
Prima di concludere questo articolo, vorrei condividere con voi un ulteriore consiglio. Come per la televisione, potete creare la vostra "scaletta della vita" per misurare il tempo. Possiamo utilizzare una scaletta simile a quella utilizzata in TV per gestire il tempo delle dirette. Questa scaletta deve essere precisa, poiché anche un ritardo di un solo minuto nella pubblicità può comportare penali milionarie. Dunque, la scaletta della nostra vita è un elenco dettagliato di tutto ciò che vivremo nel giorno successivo, attraverso il quale verifichiamo l'effettiva "messa in onda" della nostra giornata. Proviamo a compilarne una insieme.
Creiamo una lista di eventi con una scansione temporale di dieci minuti: nella prima colonna a sinistra inseriamo l'orario (9.00, 9.10, 9.20 e così via), nella seconda colonna a destra elenchiamo i principali compiti della giornata (telefonate, palestra, riunioni, impegni familiari, e-mail, pausa pranzo, eccetera) da svolgere entro il tempo stimato. Durante la giornata, nella terza colonna, segniamo "OK" o "No" a seconda se siamo riusciti a rispettare le nostre previsioni e completare il rispettivo compito entro l'orario prestabilito. Infine, nella quarta colonna, indichiamo le eventuali motivazioni del mancato completamento.
Sto davvero mettendo in pratica tutto ciò che ho descritto nella mia vita privata e posso assicurarvi che dopo la prima settimana noterete benefici straordinari. Diventerete così affezionati alla vostra "scaletta della vita" che sarà difficile farne a meno; vi aiuterà a rispettare tutti i vostri impegni e sarà davvero complicato rimandare qualcosa. Tutti i consigli che ho condiviso in questo articolo sono tratti dal meraviglioso libro "L'arte di realizzare l'impossibile", una fonte che ho citato più volte nei miei scritti. Non nascondo che ci siano altri mille consigli sulla gestione del tempo in questo libro. Se siete interessati, fatemelo sapere via email: sarò felice di condividerli con voi e portarvi ulteriori suggerimenti utili come quelli di oggi.
Come sempre, spero che questo articolo vi sia risultato interessante quanto gli altri. Vi aspetto di nuovo il prossimo sabato, quindi non mancate! Vi saluto con stima e affetto,
-KID-

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