L'Armonia del Lavoro di Rete: Un'Esperienza che Trasforma
"Le persone si uniscono per realizzare ciò che è al di là del potere di un individuo." - Ralph Waldo Emerson -
Caro lettore, ti do il benvenuto in questo nuovo articolo settimanale dedicato al mondo dell'arte e delle riflessioni condivise. Oggi voglio condividere con te un ricordo che mi ha profondamente colpito. È un'esperienza straordinaria che continua a risuonare nella mia mente da giorni.
Già in passato ho parlato di questa esperienza nel mio blog, nel post intitolato "Un'esperienza formativa che lascia il segno: Il mio addio ai ragazzi speciali". In quell'occasione ho raccontato il mio coinvolgimento in un corso sulle tecniche di animazione sociale per ragazzi diversamente abili. Durante questo corso, ho avuto l'opportunità di condividere con loro la mia esperienza nel campo artistico.
Uno degli argomenti principali che ho affrontato è stato il "lavoro di rete". Ho cercato di illustrare loro i molti benefici derivanti dalla collaborazione e dalla comunicazione tra persone e organizzazioni. Questo studio approfondito è stato parte integrante del corso, e ho cercato di trasmettere loro quanto fosse importante il sostegno reciproco e lo scambio di conoscenze.
In questa esperienza, ho imparato tanto quanto ho insegnato. La condivisione di esperienze e la costruzione di legami significativi sono stati elementi chiave che hanno reso questa esperienza indimenticabile. Spero che anche tu possa trarre ispirazione da questa riflessione sul potere del lavoro di rete nel mondo artistico e oltre.
Questo argomento è molto importante per me e lo ho ponderato a lungo prima di decidere se condividerlo qui sul blog. Spero sinceramente di non risultare noioso parlandone, ma credo fermamente che sia un tema rilevante non solo per gli artisti, bensì per tutte le persone in diversi ambiti. La sua importanza è tale che mi trovo qui nel mio ufficio, scrivendo questo articolo con largo anticipo, poiché nei prossimi giorni non avrò il tempo di farlo. Non volevo assolutamente saltare il nostro consueto appuntamento settimanale.
Detto ciò, ritengo sia giunto il momento di approfondire la questione. Prima di procedere, vorrei fornirvi una precisa definizione di "lavoro di rete". È probabile che molti di voi abbiano già compreso il suo significato, tuttavia, desidero comunque offrire una descrizione di questo concetto, che è allo stesso tempo semplice e complesso.
"Il "lavoro di rete" è quando persone o aziende collaborano e comunicano tra loro attraverso una rete, che può essere sia una rete fisica, come Internet, sia una rete sociale o professionale. Questo tipo di lavoro coinvolge la condivisione di risorse, informazioni, idee e supporto reciproco per raggiungere obiettivi comuni o migliorare le proprie attività. Ad esempio, quando le persone si aiutano a vicenda condividendo contatti, conoscenze o opportunità di lavoro, stanno facendo lavoro di rete."
Possiamo ora procedere con il nostro argomento. Dopo aver spiegato brevemente il significato del "lavoro di rete", desidero condividere con voi la mia personale esperienza. Da alcuni anni, mi sono trovato a comunicare con diverse persone al fine di raggiungere obiettivi che probabilmente da solo non sarei stato in grado di raggiungere. È gratificante ammettere e comprendere che insieme si possa ottenere molto di più. Nel corso di questo articolo, farò riferimento a esperienze personali che mi hanno fatto davvero apprezzare il valore dell'unità e della collaborazione. Ho imparato che "l'unione fa la forza" non è solo un detto vuoto, ma una verità che ho sperimentato direttamente attraverso eventi che hanno influenzato profondamente la mia vita. Come ho sempre sottolineato nei miei articoli precedenti, dietro ogni detto c'è un significato tangibile, spesso più grande di quanto possiamo immaginare.
In passato, ho avuto l'opportunità di lavorare ad eventi apparentemente semplici, come feste di compleanno e simili. Posso affermare con convinzione che senza il sostegno delle mie varie collaboratrici, il risultato finale non sarebbe stato altrettanto soddisfacente. Il lavoro di rete non solo ci unisce, ma ci guida verso un obiettivo comune. Ad esempio, nei miei spettacoli teatrali, il raggiungimento di una standing ovation diventa un traguardo condiviso non solo dal performer, ma anche dai tecnici, dagli scenografi, dai grafici e dagli addetti alle scene. In particolare, l'assistente, una figura cruciale nei grandi spettacoli, svolge un ruolo significativo nel garantire che tutto funzioni senza intoppi. Nelle mie performance teatrali, questa figura è sempre presente.
Quando raggiungiamo il nostro obiettivo finale, come una standing ovation, diventa evidente che ogni membro del team ha contribuito in modo eccezionale. Ad esempio, il tecnico ha gestito magistralmente le tracce musicali per le varie scene, l'assistente ha dimostrato eleganza e precisione nei suoi interventi, gli attrezzisti hanno lavorato con precisione dietro le quinte e il grafico ha svolto un lavoro fondamentale in background.
Lavorare con più persone al proprio fianco aggiunge una dose doppia di adrenalina. Inoltre, posso assicurarvi che il pubblico apprezzerà il vostro lavoro in modo diverso, riconoscendo l'importanza di una preparazione accurata e la coordinazione di più individui dietro le quinte per garantire lo spettacolo. Questa percezione conferirà al vostro lavoro un'etica professionale distintiva rispetto a chi sale sul palco e improvvisa, sia un numero che un intero spettacolo.
Personalmente, ritengo impossibile improvvisare un intero atto teatrale, poiché anche improvvisare un singolo momento teatrale è già una sfida considerevole (ma questa è un'altra storia che richiederebbe un articolo a parte). Oltre ai vantaggi già menzionati, lavorare in squadra offre l'opportunità di sviluppare idee innovative e affrontare i problemi in modo più immediato attraverso il problem-solving collaborativo.
In molte occasioni mi è capitato di cercare pareri o consigli da persone al di fuori del mio campo artistico. Sorprendentemente, anche chi non ha alcuna esperienza nel settore può offrire suggerimenti brillanti o prospettive sorprendenti. È importante mantenere una mentalità aperta per apprezzare questa possibilità, poiché talvolta ci limitiamo a cercare aiuto solo dai nostri colleghi, senza considerare altre fonti di ispirazione. Ho imparato che anche i pareri meno convenzionali possono essere utili: a volte ricevere consigli inaspettati può coinvolgere l'altra persona nel progetto, facendola sentire parte integrante del processo creativo.
Inoltre, coinvolgere diverse figure nel nostro lavoro non solo contribuisce a migliorare il risultato finale, che sia un progetto o uno spettacolo, ma offre anche la possibilità di moltiplicare le opportunità. Collaborando efficacemente con il gruppo, siamo in grado di ampliare il nostro lavoro, sia attraverso nuove opportunità di lavoro o semplicemente tramite la condivisione di contatti che potrebbero trasformarsi in potenziali acquirenti per il nostro spettacolo o progetto. Creare armonia e sintonia all'interno del gruppo è fondamentale, poiché rappresenta il cuore pulsante dell'intero processo. Ogni membro apporta conoscenze e competenze diverse, contribuendo in modo significativo allo sviluppo e al successo complessivo del lavoro.
Come avete potuto notare, il lavoro di rete offre numerosi vantaggi, ma, come ogni cosa, può anche comportare degli effetti collaterali. Tra questi, possono sorgere gelosie di vario genere all'interno del gruppo, rischiando di compromettere il lavoro complessivo. Pertanto, è fondamentale che quando si collabora in gruppo, ci sia la libertà di esprimere idee e opinioni senza restrizioni. Non dovrebbe esserci una struttura gerarchica rigida in cui un capo prende tutte le decisioni, poiché ciò potrebbe danneggiare gravemente il processo creativo. Anche se qualcuno potrebbe aver avuto l'idea iniziale per il progetto, questo non dovrebbe conferirgli automaticamente un'autorità superiore agli altri membri del gruppo. È importante valorizzare e rispettare le opinioni di tutti i partecipanti, consentendo così una collaborazione equilibrata e produttiva.
Scrivendo queste parole, mi viene in mente un momento che vivo spesso e vorrei condividerlo con voi. Frequentemente, i miei collaboratori mi dicono "tu sei il capo", soprattutto quando si devono prendere decisioni significative per non compromettere l'idea iniziale (uso il passato perché, da quando ho un team, l'idea diventa di tutti, così come i traguardi). Questo commento, fatto in modo scherzoso ma sincero, mi ha spinto a ribadire loro sempre la stessa cosa: "qui non c'è nessun capo". Ciò che mi sta particolarmente a cuore è avere un team in cui tutti sono sullo stesso piano e le decisioni, anche le più complesse, sono prese collettivamente. Se dovessimo affrontare una sconfitta, la condivideremmo insieme, allo stesso modo in cui celebriamo le vittorie: come gruppo. Il merito non appartiene a una singola persona, ma a tutti noi.
Anche durante le situazioni di sconfitta, il gruppo svolge un ruolo fondamentale. In queste occasioni, ci confortiamo reciprocamente e cerchiamo di capire eventuali errori commessi. E tutti insieme ci diamo una mano per rialzarci. Questo è un altro aspetto importantissimo che spesso viene sottovalutato.
Nella conclusione dei miei spettacoli teatrali, chiedo sempre un applauso speciale dal pubblico, non per me, ma per tutte le persone che dietro le quinte lavorano incessantemente per garantire lo spettacolo impeccabile. Amo presentarli con grande cura, evidenziando il duro lavoro che svolgono. Nel corso degli anni, ho preparato presentazioni personalizzate per la mia assistente, il tecnico e tutti gli altri membri del team, creando così momenti di grande emozione per il pubblico. Attraverso le mie parole, trasmetto un messaggio subliminale profondo: sottolineo che siamo un team unito e che tutto ciò che facciamo sul palco è guidato dall'amore e dalla pura passione per l'arte, con l'unico obiettivo di divertire e divertirci. È proprio questa dedizione che spesso scatena la standing ovation.
Ho sempre cercato di regalare al gruppo emozioni diverse e occasioni uniche. Questo mi viene spontaneo perché è una sorta di ringraziamento da parte mia, trasmettendo loro la mia felicità e il mio orgoglio nel poterli avere al mio fianco. Amo dare loro visibilità quando si presenta l'occasione e premiare coloro che fanno tanto per noi è sempre gratificante. Apprezzo particolarmente coloro che, anche se non hanno mai vissuto di arte, si impegnano con determinazione e danno il meglio di sé stessi.
Caro lettore questo argomento è molto importante per me, e spero che attraverso questo breve articolo tu possa comprendere appieno il mio pensiero sul "lavoro di rete". Mi sentivo particolarmente motivato a condividerlo con te, poiché se stai leggendo questo blog, è probabile che condividiamo la stessa passione per l'arte e una filosofia di pensiero simile. Questo argomento è stato discusso anche con quei ragazzi speciali che ho menzionato nelle righe precedenti. Se non hai avuto l'opportunità di leggere l'articolo citato all'inizio, ti consiglio vivamente di farlo. Spero sinceramente di non averti annoiato e di aver suscitato riflessioni che possano portare benefici alla tua persona o al tuo progetto. Voglio sottolineare che sono sempre disponibile per te. Puoi contattarmi via email all'indirizzo fraillusioneerealta@gmail.com. Sarà un piacere leggerti e offrirti il mio aiuto, se necessario.
Concludo qui questo articolo, ringraziandoti come sempre per la tua preziosa attenzione. Non vedo l'ora di ritrovarti sabato prossimo, come di consueto, per il nostro prossimo appuntamento.
Ti saluto con stima e affetto,
-KID-

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