Il Risveglio dell'Anima: Un Viaggio Verso la Felicità Interiore


"Nessun viaggio è più importante di quello verso se stessi."


Cari lettori, benvenuti a un nuovo articolo della settimana. È sabato e, come di consueto, mi piace iniziare chiedendovi come è stata la vostra settimana. Oggi, però, sto per compiere un passo inaspettato: ho deciso di esplorare un tema che non avrei mai pensato di affrontare. Riempiendo le pagine dei miei appunti alla ricerca di ispirazione per nuovi articoli, mi sono imbattuto in uno scritto che citava le parole: "Scrivere sul perché ho iniziato a fare magia". In passato ho raccontato l'origine del mio nome d'arte, ma non ho mai approfondito le ragioni dietro la mia passione per la magia. Questo argomento mi sta particolarmente a cuore, ma allo stesso tempo lo trovo estremamente intimo e difficile da descrivere. Nel mio blog, nella sezione "Chi sono", ho fornito una breve introduzione sul perché ho abbracciato l'arte della magia, anche se non descrivendo appieno ciò che mi ha spinto in questo affascinante mondo.

Vorrei avvertire i lettori particolarmente sensibili di considerare di saltare i prossimi paragrafi e dirigere la loro attenzione verso la parte finale dell'articolo, dove troveranno una risposta chiara e concisa su come iniziare il percorso della magia attraverso testi autorevoli. Nei prossimi paragrafi, condividerò delle informazioni curiosità su uno degli autori e artisti più rinomati nel mondo magico.

È possibile trovare online una breve intervista condotta nel 2017 per un programma televisivo ancora in onda chiamato "The Coach". Credo che quella sia stata la prima volta in cui ho condiviso pubblicamente il vero motivo che mi ha spinto a intraprendere il cammino della magia, anche se non ho fornito tutti i dettagli più intimi. Mi sono reso conto che anche le persone più vicine a me, che hanno condiviso il mio lavoro e parte della mia vita privata per anni, non erano a conoscenza delle motivazioni profonde dietro questa scelta.


The Coach


Oggi finalmente ho trovato il coraggio di condividere apertamente una verità che mi ha accompagnato per molto tempo: la persona che sono oggi è radicalmente diversa dal ragazzo timido e spaventato del 2009. Da bambino, ero insicuro e avevo difficoltà a relazionarmi con i miei coetanei, trascorrendo gran parte del tempo da solo. Questo comportamento era una conseguenza di esperienze vissute prima del 2009.

Ero solo un bambino di tre anni quando mi hanno operato d'urgenza, con solo un mese di tempo per continuare a vivere. I miei genitori sono stati incredibilmente coraggiosi in quelle circostanze, anche se il loro sangue freddo veniva messo a dura prova. Fortunatamente, tutto è andato per il meglio. Con chiarezza ricordo il lettino d'ospedale e i lunghi corridoi; durante la notte giocavo con la luce della mia stanza, accendendola e spegnendola continuamente. Mia madre, disperata, cercava di farmi smettere. Preferisco evitare di entrare nei dettagli del problema clinico per rispettare la sensibilità di chi preferisce non leggere certe cose, ma è importante comprendere l'importanza dell'intervento, durato ben sei ore.

Nonostante le difficoltà di quel periodo, sono uscito vittorioso e sono qui a raccontarlo, anche se le mie mani tremano leggermente mentre scrivo. Nonostante siano passati diversi anni, riesco a ricordare con chiarezza quel periodo della mia vita, soprattutto quel lunghissimo corridoio dove i medici mi portavano per fare qualche passeggiata dopo l'intervento.

Forse questo articolo si discosta un po' dalla mia solita linea editoriale, ma poiché il mio blog non è stato creato con l'intento di monetizzare, sento che sia giusto includere un pezzo personale come questo. Mi offre l'opportunità di farvi conoscere meglio me stesso, senza filtri, come ho già annunciato in alcuni miei articoli precedenti.

Ora credo che abbiate compreso il motivo del mio comportamento. Nei anni successivi, ho vissuto con una costante paura di morire da un momento all'altro, anche se questa paura era solo frutto della mia immaginazione. Ricordo che non avevo neanche la voglia di uscire; preferivo rimanere il più possibile accanto ai miei genitori, terrorizzato all'idea di non poterli più rivedere. Questo è stato uno dei problemi che mi ha tormentato di più. Ricordo anche di aver avuto la paura di addormentarmi, temendo di non svegliarmi più il mattino seguente. Era davvero un incubo vissuto ad occhi aperti.

Durante un freddo Natale del 2009, un dono insolito da parte dei miei genitori, una classica scatola magica, cambiò tutto. Al contrario dei bambini che di solito esultano di gioia all'apertura dei regali, non ne feci immediatamente caso. Dopo averla aperta e giocato un po', la scatola finì quasi dimenticata. Tuttavia, in quell'anno, durante un pomeriggio, incappai nell'episodio di un famoso cartone animato, Detective Conan. In quella puntata c'era un mago vestito con un abito bianco candido. Fu in quel momento che mi ricordai di possedere ancora quella scatola magica. La ripresi, polverosa, e da quel momento nacque in me un amore profondo per l'arte magica. Iniziai a esibirmi in spettacoli già a soli 12 anni, affiancato da un caro amico. Questo mi permette di liberarmi da un incubo che mi tormentava da tempo. Scoprii che la magia non solo stupisce, ma ha anche il potere di far sorridere gli altri, diventando la chiave della mia felicità. 

Da quel momento in poi, fu tutto un viaggio costellato di belle emozioni, traguardi raggiunti e grandi soddisfazioni che ho potuto regalare ai miei genitori. Ogni traguardo, ogni vittoria, li dedico a loro, perché sono stati sempre i primi a credere in questa mia passione sfrenata, anche quando sembrava che non potesse diventare un lavoro a tutti gli effetti. Loro sono stati sempre presenti, pronti a tifare per me.

Ora, dopo aver chiarito le mie motivazioni nel voler praticare la magia e ritornando alla mia idea editoriale per questo blog, che consiste nel condividere esperienze e consigli sull'arte magica e sulla vita professionale e artistica, una delle domande più frequenti che mi vengono poste è: "Come si diventa un prestigiatore? Come posso imparare la magia?" La mia risposta è la seguente: imparare la magia non è così impossibile come potreste pensare. L'arte magica è una delle discipline che dispone di una vasta gamma di bibliografia, quindi è possibile apprendere la buona magia attraverso fonti testuali molto valide.


Per coloro che si stanno avvicinando all'arte magica e si chiedono "Ma da dove comincio?", consiglio vivamente di leggere la collana di libri "Card College" del rinomato prestigiatore Roberto Giobbi, che ho avuto la fortuna di incontrare di persona nel 2023 e condividere con lui pensieri e idee sull'arte magica. Vedere e conoscere di persona Roberto Giobbi è stata un'emozione straordinaria, poiché fino ad allora avevo sempre vissuto la sua magia attraverso i suoi libri. Vedendolo poi all'opera, è stato un'esperienza subliminale. Abbiamo persino assistito insieme a un gala di magia scenica all'interno di un teatro e ricordo chiaramente le riflessioni che facevamo su ciò che stavamo vedendo; i nostri pensieri si sposavano incredibilmente, facendomi notare che avevamo quasi la stessa filosofia di pensiero. Non so se Roberto Giobbi leggerà mai queste righe, ma desidero ringraziarlo davvero tanto per quei piccoli momenti trascorsi insieme. È per questo che sento il dovere di condividere qualche nozione in più su chi è Roberto Giobbi. Di seguito, potete leggere alcune informazioni su questo noto artista e autore.



"Roberto Giobbi è nato il 1º maggio 1959 da genitori italiani emigrati dal Piemonte. Sebbene abbia iniziato il liceo con indirizzo scientifico, presto ha scoperto che il suo vero talento risiedeva nelle lingue. Per questo motivo, ha deciso di frequentare l'Università di Basilea, dove ha studiato letteratura e linguistica.

Questa scelta si è rivelata sia intelligente che fortunata, poiché alla fine ha ottenuto una fluente conoscenza di sei lingue. Questa capacità si è rivelata un vantaggio significativo quando, nel 1988, dopo aver vinto per la prima volta il FISM (nel 1991 avrebbe vinto di nuovo), ha intrapreso la carriera di professionista della magia.

Nel suo annuncio alla Genii Bash Convention del 2012, Richard Kaufman ha scritto: 'Roberto è diventato una delle voci più autorevoli nel mondo della magia e le sue lezioni sono diventate quasi leggendarie'. Questa affermazione sicuramente gli ha fatto piacere, poiché trattare la magia come una disciplina accademica oltre che come un'arte ha sempre stimolato la sua fantasia. Nel frattempo, ha scritto saggi e rubriche per oltre cinquanta riviste di magia, contribuendo per quattordici anni consecutivi a Genii.

Molti appassionati di magia conoscono Roberto Giobbi principalmente per i suoi cinque volumi di Card College, che sono diventati involontariamente i libri di magia più tradotti della storia."

Collegio delle carte, vol. 1 (1995)
Card College, vol. 2 (1996)
Card College, vol. 3 (1998)
Card College, vol. 4 (2000)
Card College, vol. 5 (2003)

Penso che non ci sia modo migliore per iniziare un percorso magico. Spero che questo mio consiglio abbia portato chiarezza su come avviarsi nel mondo della magia e su quale testo utilizzare come punto di partenza. Sebbene oggi ci siano moltissimi corsi online e l'accesso alla magia sia molto più ampio grazie a Internet, nulla è impossibile da raggiungere. Ognuno di noi ha il potere di distinguersi dagli altri e di decidere quale percorso intraprendere per raggiungere i propri obiettivi. L'arte magica, come tutte le cose, richiede impegno, determinazione e costanza.

Se leggerete i cinque volumi consigliati nel paragrafo precedente, non aspettatevi di diventare come Silvan immediatamente. Diventare un prestigiatore richiede sacrificio e anni di allenamento davanti allo specchio. L'arte magica è una delle discipline più complesse da padroneggiare, poiché non basta conoscere il meccanismo di un trucco; è necessario anche saperlo presentare e interpretare il proprio personaggio, acquisendo tecniche attoriali per diventare un performer completo e credibile nell'esecuzione. Ammetto che questo sia stato un articolo molto particolare e forse un po' pesante su certi aspetti. Spero che possiate perdonarmi per questo.

Con il presente articolo, vorrei comunicare a te, lettore, che ognuno di noi ha sicuramente una dote, una passione nascosta dentro di sé. Scoprirla è un viaggio personale che spetta solo a noi intraprendere. Cerca in profondità dentro di te e quando la trovi, fallo diventare il tuo tesoro. Assicurati di coltivarlo ogni giorno, senza demordere mai. Ogni abbandono, nella stragrande maggioranza dei casi, potrebbe essere stato un possibile successo se solo avessimo perseverato. È importante credere appieno nella propria passione, ignorando i giudizi altrui e ascoltando solo te stesso. Quando trovi la tua passione, la sentirai nel profondo del tuo cuore. Segui quella voce interiore e quando raggiungi la tua felicità interiore, significa che stai seguendo la strada giusta.

In definitiva, spero che con questo ultimo articolo vi sia chiaro quanto sia importante seguire una passione. Per me, è stata una vera e propria salvezza, portandomi a diventare il ragazzo che sono oggi. Questo è stato possibile grazie alla magia. Molti iniziano a fare magia solo per attirare l'attenzione o per fare colpo, ma per me è diverso. Uso le emozioni trasmesse attraverso la magia per alimentare la mia felicità e come riconoscimento per tutto il tempo dedicato a perfezionare ogni effetto. Lo stupore delle persone di fronte alla mia magia mi spinge a continuare a impegnarmi e a studiare costantemente.

Trovar le parole giuste per questo articolo non è stato facile, ma spero comunque di essere riuscito a trasmettere il messaggio che desideravo. Vi ringrazio per la vostra attenzione e comprensione. Il nostro prossimo appuntamento è come sempre sabato prossimo. Vi auguro una vita piena di felicità.

Con stima e affetto,

-KID-



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